ضحكة امرأة… تبني وطناً
بقلم: حسن فقير – Nabae24.com
يقول المثل: “الكوخ الذي تضحك فيه المرأة، خير من القصر الذي تبكي فيه.”
وليس في هذا القول مبالغة أو خيال، بل هو حكمة إنسانية عميقة تختصر كثيراً من فلسفة الحياة. فالسعادة لا تُقاس بالأمتار المربعة ولا تُوزن بمقدار الذهب والرخام، بل تُقاس بالطمأنينة والرضا، بالدفء الذي يشعر به الإنسان في محيطه الأسري.
كم من قصر باذخ تخنقه الكآبة، وتئن جدرانه من الحزن الصامت؟ وكم من كوخ بسيط تنبعث منه ضحكات تملأ القلب طمأنينة؟ إن ضحكة المرأة، في بيت مهما كان صغيرًا، هي إعلان حياة، وشهادة حب، وبصمة استقرار.
في مجتمعنا، ما زال البعض يطارد سراب المظاهر، يبحث عن “الواجهة الاجتماعية” ولو على حساب الجوهر الإنساني. لكن الحقيقة التي لا جدال فيها، أن بيتًا يُبنى على التفاهم والمودة والرحمة، خير من قصر يشكو من الجفاء، ويُهدم فيه المعنى الحقيقي للعِشرة.
المرأة ليست زينة لبيت، بل هي عماده ودفؤه وميزانه. فإذا ضحكت، ضحك البيت، وإذا بكت، اختلّت أركانه. لذلك، فالأولى بنا أن نبحث عن الأسباب التي تزرع الضحكة في وجهها، لا تلك التي تُغرق عينيها بالدموع.
ليست العبرة في حجم المسكن، بل في حجم المحبة التي تسكنه. فابنوا بيوتكم على الاحترام، ولا تجعلوا القصور مقابر للروح.
Il sorriso di una donna… costruisce una patria
Scritto da: Hassan Faqir – Nabae24.com
Dice il proverbio: “La capanna in cui una donna ride è meglio del palazzo in cui piange.”
E non c’è nulla di esagerato o fantasioso in questa affermazione: è una saggezza umana profonda che racchiude molta della filosofia della vita.
La felicità non si misura in metri quadrati né si pesa in oro o marmo, ma si misura nella serenità e nella pace interiore, nel calore che una persona prova all’interno del proprio ambiente familiare.
Quanti palazzi lussuosi sono soffocati dalla tristezza e le cui mura gemono per il dolore silenzioso? E quante capanne modeste risuonano di risate che riempiono il cuore di tranquillità?
Il sorriso di una donna, in una casa per quanto piccola, è un annuncio di vita, una testimonianza d’amore, e un segno di stabilità.
Nella nostra società, c’è ancora chi insegue il miraggio delle apparenze, alla ricerca di una “facciata sociale” anche a scapito dell’essenza umana.
Ma la verità, su cui non si può discutere, è che una casa costruita sulla comprensione, l’affetto e la misericordia, è meglio di un palazzo dove regna la freddezza e si distrugge il vero significato della convivenza.
La donna non è un ornamento della casa: è la sua colonna portante, il suo calore e il suo equilibrio. Se ride, ride tutta la casa; se piange, ne vacillano le fondamenta.
Per questo, è nostro dovere cercare le ragioni che fanno nascere un sorriso sul suo volto, e non quelle che le riempiono gli occhi di lacrime.
Non conta quanto sia grande la casa, ma quanto amore vi abita.
Costruite le vostre dimore con rispetto, e non trasformate i palazzi in tombe per l’anima.
